Capodanno a Venezia: alla scoperta della città dei Dogi e dei festeggiamenti di fine anno in galeone

Visitare la città lagunare in inverno e trascorrere la notte di Capodanno in galeone sono le proposte adatte a chi vuole restare in Italia.
Venezia è una città unica al mondo, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1979 non solo per il ricco patrimonio artistico che racconta i suoi mille anni di storia, ma soprattutto per la sua particolare morfologia, testimone dell'evoluzione e della compenetrazione avvenuta nel corso dei secoli tra gli interventi umani e l'azione inarrestabile della natura.
Costruita sulle acque della laguna, Venezia è composta da 119 isolette, divise da circa 150 canali e rii e collegate tra loro da oltre 400 ponti. Vista dall'alto, la sua forma urbana ricorda un grande pesce, spaccato a metà dal Canal Grande, principale via d'acqua della città, che forma una “S” rovesciata.
Venezia è collegata alla sua terraferma da un ponte lungo circa 4 Km, il Ponte della Libertà, attraversato ogni anno da milioni di turisti e ogni giorno dai pendolari che dalle varie località della terraferma si recano nella città storica per motivi di studio o di lavoro. La città si divide in sei quartieri chiamati sestieri. Questa suddivisione, che risale alle origini della città, prevede per ciascun sestiere una numerazione civica unica che raggiunge numeri a quattro cifre, ad eccezione delle aree più grandi che includono isole non collegate da ponti. Al tempo della Serenissima, era chiamata la città dei mercanti, le fiorenti attività commerciali ne determinarono infatti la ricchezza e lo splendore che ne hanno caratterizzato la storia.
Al giorno d’oggi Venezia vive principalmente di turismo, ma il commercio resta comunque una delle attività principali. Le attività economiche presenti in città sono varie e adatte a tutti i gusti e a tutte le tasche: passeggiando per il labirinto di calli e campielli è possibile imbattersi in negozi di souvenir, antiquari, botteghe artigianali, fino alle più lussuose boutiques di alta moda.
Per gli amanti dell’arte, la città dei Dogi, quasi incurante del passare dei secoli, custodisce immobile nel segreto delle sue pietre e nel silenzio delle sue chiese tesori e opere d'arte, testimonianze degli splendori di un passato di conquiste e scambi commerciali con l'Oriente di una delle più grandi potenze marittime e commerciali europee.
Ma oggi Venezia è sempre di più capitale dell'arte contemporanea, meta irrinunciabile per gli appassionati di tutto il mondo, grazie ai prestigiosi spazi espositivi della Biennale, alla storica collezione d'arte di Peggy Guggenheim, alle numerose gallerie private e fondazioni d'arte sparse in giro per la città.
Ai luoghi d'arte che oggi affollano Venezia si aggiunge il nuovo centro d'arte contemporanea di François Pinault che, dopo aver riaperto le porte di Palazzo Grassi, ha affidato a Tadao Ando la ristrutturazione degli antichi spazi di Punta della Dogana, recentemente inaugurati con una mostra di opere d'arte provenienti dalla collezione privata del magnate francese.
Ma Venezia è soprattutto la laguna: un’idea alternativa al solito cenone è trascorrere il Capodanno in laguna a bordo di un galeone veneziano, il Jolly Roger. Sono tante le offerte proposte per vivere in modo magico il Capodanno, ma prenotare una cena da consumare ‘sull’acqua’ è sicuramente il modo più romantico per iniziare il nuovo anno. I programmi, solitamente, prevedono: la circumnavigazione della laguna in circa tre ore, dove è possibile godere dei panorami più svariati e delle angolazioni più sconosciute della città di Venezia; la consumazione di un’ottima cena a base di pesce, aperitivo di benvenuto, antipasti, primo e secondo, il tutto accompagnato da ottimo vino senza limitazioni; la scelta della musica ideale che fa da sottofondo alla serata, vi immerge in una dimensione surreale; lo spettacolo dei fuochi d’artificio innescati da Piazza San Marco e delle luminarie natalizie di Murano, Burano e della stessa Venezia. Insomma per trascorrere un Capodanno a Venezia senza ritrovarsi tra una folla di turisti in Piazza San Marco allo scoccare della mezzanotte, l’alternativa di trascorrere la notte sul galeone è sicuramente più comoda e privilegiata.
Scritto da: PartyGuide.it